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24 Apr
24Apr

L' inositolo ha azione antiossidante e insulino-sensibilizzante.

Sembra mediare l'assorbimento del glucosio attraverso l'attivazione di specifici enzimi e le vie di segnalazione intracellulari dell'insulina. Riduce il rilascio di acidi grassi liberi dal tessuto adiposo, stimola la sintesi di glicogeno.

Naturalmente si trova in agrumi, fagioli, carciofi, frutta secca, frutta, cereali; solitamente in forma di mio-inositolo. Può essere prodotto dalle cellule a partire dal glucosio-6-fosfato.

Viene erroneamente considerato la vitamina 8, in realtà è uno zucchero carbociclico non usato a scopo energetico. Ne esistono 9 isomeri; quelli di principale interesse per gli effetti sopracitati sono il mio-inositolo e il D-chiro-inositolo.


Integrazione con l'inositolo

è stato approvato dalla FDA come integratore sicuro. 

La sua integrazione aumenta la sensibilità insulinica, coadiuva alla perdita di peso e massa grassa, diminuisce la concentrazione plasmatica di colesterolo e trigliceridi o la mantiene entro i limiti di normalità.

Nella sindrome della PCOS e/o sovrappeso-obese, inoltre, diminuisce la concentrazione plasmatica di androgeni, LH, FSH, riduce la pressione sanguigna, migliora il ciclo ovulatorio, regolarizza il ciclo mestruale e aumenta i livelli di SHGB.

Per avere gli effetti benefici si consiglia l'integrazione di 600mg-2g al giorno per almeno 2 mesi. L'associazione con l'alfa-albumina ne migliora l'assorbimento.

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